Capware “inventa” l’idea stessa di Museo virtuale
Capware ha inventato l’idea stessa di “Museo Virtuale”, spostando il fulcro della rappresentazione museale oltre la semplice “collezione”, ampliando il concetto di narrazione grazie ad inediti strumenti multimediali interattivi e nuove forme di comunicazione. La valorizzazione del territorio deve necessariamente passare dalla creazione di nuovi attrattori turistici e culturali e il multimediale è lo strumento ideale per arricchire i contenuti, renderli fruibili per tutti e completare l’offerta culturale italiana.
Capware è attualmente impegnata nella progettazione di nuovi musei di narrazione multimediale in diverse zone d’Italia con un mix di installazioni immersive, realtà aumentata, computer grafica, sofisticate animazioni virtuali e ricostruzioni grafiche 3D.
Nella Basilica di Assisi per raccontare vita e opere di San Francesco d’Assisi, a Capri nelle stanze Villa Lysis, per un museo sul mito e la storia dell’isola, negli scavi archeologici di Stabiae, a Villa San Marco per dei percorsi multimediali notturni alla riscoperta della vita di 2000 anni fa, a Roma gli spazi multimediali inaugurati dal Presidente della Repubblica a Palazzo Valentini (l’edificio a Piazza Venezia della Provincia di Roma) dove, con la voce ed il racconto inedito di Piero Angela, è possibile viaggiare nel tempo e visitare le domus romane, le terme private, fono agli spazi della colonna Traiana, attraversando un affascinante percorso multimediale creato con un mix di realtà aumentata, computer grafica, sofisticate animazioni virtuali e ricostruzioni grafiche 3D, oggi la Capware è specializzata nell’utilizzo delle più moderne tecniche di comunicazione per la promozione della Cultura: dall’informatica, alla computer grafica, all’elettronica, alla scenotecnica e illuminazione, disponendo per ciascuna di queste specializzazioni di staff tecnici di grande e qualificata competenza.